Tamponi salivari, nuove indicazioni da Regione Lombardia

In ogni punto tampone di ASST, ATS e IRCCS pubblici, sono disponibili dei tamponi salivari per garantire la fruizione per i soggetti individuati dal Ministero della Salute. Nel caso in cui fosse necessario erogare questo tipo di prestazione, anche in assenza di prenotazione, l'operatore sanitario ha la possibilità effettuarlo“. È quanto ha comunicato la DG Welfare di Regione Lombardia in una nota diffusa venerdì 28 gennaio in merito alla possibilità, per le persone fragili e con disabilità “non collaboranti” di poter eseguire il tampone salivare (al posto del tampone rino-faringeo) per accertare la positività o meno al Covid-19.

Nella nota della DG Welfare si specifica poi che è l’operatore sanitario “viste le necessità dei pazienti” a dover valutare l’offerta della tipologia corretta. “Il Ministero della Salute -evidenzia la nota- ha fornito indicazioni per l'offerta di test salivari a persone fragili. Successivamente queste indicazioni sono state fornite dalla Direzione generale Welfare di Regione Lombardia alle ATS che hanno attivato l'offerta secondo percorsi locali. In alcuni casi raccordandosi con le strutture, in altri offrendo percorsi aziendali dedicati”.

In una precedente comunicazione del 17 dicembre 2021, DG Welfare aveva richiamato l’attenzione delle ATS sull’opportunità di somministrare il tampone molecolare salivare alle persone fragili, ad esempio persone con disabilità e con disturbi dello spettro autistico.

LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità e Ledha Milano prendono atto con soddisfazione di questa comunicazione. Negli scorsi giorni, le associazioni avevano fatto presente alle istituzioni le difficoltà per le persone con disabilità “non collaboranti” a praticare il tampone rino-faringeo e la carenza di informazioni riguardo le possibili alternative. “Confidiamo che agli impegni seguano fatti concreti. E che non si debbano più verificare situazioni come quella di Paolo, che avevamo segnalato qualche giorno fa”, commentano le due associazioni.

Segnaliamo inoltre che sul sito di Ats Milano è stata pubblicata una pagina contenente le indicazioni per usufruire del tampone molecolare salivare: gli “utenti fragili” dovranno rivolgersi al proprio medico di medicina generale o pediatra di famiglia o al medico della struttura che lo ha in carico, che attesterà la necessità di effettuare il test salivare effettuando una ricetta per un tampone molecolare, specificando nelle note “test salivare”. A questo punto sarà possibile prenotare l’appuntamento e recarsi in uno dei punti tampone indicati (l'elenco è scaricabile dalla pagina di Ats Milano).

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