Per far fronte alla nuova ondata di Covid 19 e all’esigenza di effettuare tamponi naso-faringei in tempi rapidi l’ASST Nord Milano ha messo in campo una serie di servizi dedicati ai cittadini che afferiscono al suo territorio. Presso il Presidio Bassini dell’ASST Nord Milano è stato attivato il servizio “drive-in”, aperto sette giorni su sette dalle ore 8 alle ore 20. Inoltre, per quanto riguarda gli istituti scolastici, “l'esecuzione dei tamponi proseguirà in via preferenziale entro le ore 13, affinché gli esiti possano essere disponibili dalle ore 23 del medesimo giorno”, si legge nella comunicazione diffusa dall’ASST.
Inoltre, l’ASST Nord Milano ha previsto di attivare un percorso dedicato gli alunni con disabilità che deve essere prenotato via e-mail ai seguenti recapiti
- Per i comuni di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese
cs.sesto@asst-nordmilano.it
per informazioni: tel 02.57999010 – 0257999011
- Per i comuni di Cinisello Balsamo, Bresso, Cormano e Cusano Milanino
cs.bassini@asst-nordmilano.it
per informazioni: tel 02.57998651 – 02.57998652
Nella comunicazione è necessario tenere in copia conoscenza (CC) la responsabile del Centro Servizi dott.ssa Caterina Lo Presti (caterina.lopresti@asst-nordmilano.it).
“I bambini con disabilità possono avere bisogno di una leggera sedazione per poter effettuare in tutta sicurezza il tampone naso-faringeo -spiega Antonio Cacopardi, presidente Anffas Nord Milano-. Abbiamo fatto presente questa esigenza al Direttore socio-sanitario dell’ASST Nord Milano, la dottoressa Mangiacavalli, che ha accolto il nostro suggerimento. Inoltre abbiamo chiesto che la stessa possibilità sia data agli utenti dei CSE e degli SFA, nel caso in cui un utente o un educatore presentino sintomi”.
“Quella messa in campo dall'ASST Nord Milano è un'iniziativa importante che va incontro alle esigenze dei bambini con disabilità e delle persone più fragili. Permettendo, in questo modo, un rapido intervento di contenimento del virus -commenta Roberto Morali, direttore di Ledha Milano-. Auspichiamo che anche altre aziende ospedaliere attivino interventi analoghi per dare una risposta a tutti i residenti della Città Metropolitana di Milano”.
