Per accogliere un bambino con difficoltà, il primo passo è accogliere i suoi genitori. Ovvero ascoltare, capire quelle che sono le difficoltà di una coppia che (all'improvviso) deve fare i conti con la disabilità del figlio, sostenerli nell'orientamento ai servizi e nelle norme di tutela. "Conoscere, scegliere, vivere" è lo slogan del progetto "Saperi in rete", promosso da tre importanti associazioni che si occupano di disabilità e che fanno parte di Ledha Milano: L'abilità, Aias Milano e Agpd.
"Vogliamo tutelare i neogenitori, consentendo loro di fare scelte consapevoli, efficaci, coerenti con i propri valori di riferimento" spiega Laura Borghetto, presidente de L'Abilità. Il servizio prevede la creazione di un punto informativo telefonico attivo dal lunedì al venerdì.
Alle domande più semplici (ex. informazioni sui corredi parentali) si dà una risposta direttamente per telefono. Ma chi ha bisogno di un consulto più approfondito, può fissare un appuntamento presso una delle tre associazioni seguendo le specificità della mission di ciascuna. "Ciascuna associazione ha le proprie peculiarità – sottolinea Laura Borghetto – ma soprattutto ha accumulato un bagaglio di esperienza che si è costruito con il lavoro di anni. E che in questo modo è possibile condividere in maniera efficace".
Un progetto nato dall'osservazione del cronico bisogno di informazioni da parte dei genitori, che spesso non sanno nemmeno dove andare a bussare per usufruire dei servizi di cui il loro bambino ha bisongo. "Una difficoltà che riscontriamo sia da parte di chi ha figli piccoli che hanno appena avuto l'impatto con la disabilità del bambino. Sia mamme e papà che hanno figli già grandi, ma che non hanno avuto un adeguato sostegno informativo precoce", sottolinea Laura Borghetto.
Fare i conti con la disabilità del proprio bambino e destreggiarsi nel complesso sistema di welfare e normativo italiano risulta poi particolarmente difficile per i genitori di origine straniera. "Saperi in rete" si rivolge anche a loro.
"Si tratta di un primo tentativo di avvicinarsi ai genitori stranieri", sottolinea Laura Borghetto. Difficile avere dati certi, ma le percentuali di bambini stranieri con disabilità a Milano e provincia sono molto elevate (dal 30 al 40% secondo alcune stime). Un quadro con tante sfumature, che va dalle difficoltà del linguaggio alle disabilità più complesse. "A questi genitori offriamo anche la possibilità di un colloquio mirato con un mediatore culturale", conclude Laura Borghetto.
Orari e numeri di telefono del servizio
Lunedì dalle 10 alle 13 – Aias Milano (tel. 02 3302021)
Lunedì dalle 14 alle 18 – L'Abilità (tel. 02 66805457)
Marted' dalle 10 alle 13 – Aias Milano (tel. 02 3302021)
Martedì dalle 14 alle 18 – L'Abilità (tel. 02 66805457)
Mercoledì dalle 10 alle 13 – Agpd Onlus tel – (tel. 02 70107002)
Mercoledì dalle 14 alle 18 – L'abilità (tel. 02 66805457)
Giovedì dalle 10 alle 13 – Aias Milano (tel. 02 3302021)
Giovedì dalle 14 alle 18 – Agpd Onlus tel – (tel. 02 70107002)
Venerd' dalle 10 alle 13 – Agpd Onlus tel – (tel. 02 70107002)
Venerdì dalle 14 alle 18 – L'Abilità (tel. 02 66805457)