Questa mattina, a Milano, presso l'Istituto Tecnico Statale ad Ordinamento Speciale "Albe Steiner", in via san Dionigi, 36, gli assessorati alle Politiche sociali e all'Istruzione della Provincia di Milano e Ledha (Lega per i diritti delle persone con disabilità) hanno presentato la campagna realizzata in collaborazione con gli studenti e i docenti della scuola di comunicazione.
Il progetto ha portato alla realizzazione di cinquemila cartoline dal messaggio perentorio: "Io vi avevo avvertito di non parcheggiare qui". Messaggio accompagnato dall'immagine di due monster truck che schiacciano con le loro gigantesche ruote due veicoli furbescamente e abusivamente posteggiati in stalli riservati a persone con disabilità.
La consegna delle cartoline-multe è stata accompagnata da una vera e propria lezione sulle relative norme del Codice della strada.
"Il progetto Contrassegno ha un alto ruolo educativo per i nostri giovani, sia dal punto di vista della crescita della coscienza civica che di quello dello sviluppo del senso di responsabilità – commenta l'Assessore all'Istruzione ed Edilizia scolastica, Marina Lazzati – Ritengo molto importante che un'amministrazione pubblica che si interfaccia con il mondo della scuola, come la Provincia di Milano, metta in atto iniziative che diano la possibilità ai ragazzi di compartecipare nel far rispettare le regole sociali attraverso processi educativi concreti che li vedano protagonisti in una delle più importanti missioni che la società ha il dovere di compiere: il rispetto delle leggi e delle persone".
"La strada, purtroppo, è oggi la vetrina tangibile di una mancanza di rispetto ed educazione civica più generalizzati – spiega Massimo Pagani, assessore provinciale alle Politiche sociali – La scuola è il punto di partenza per aggiustare il tiro e il coinvolgimento dei giovani è necessario. Questa campagna di sensibilizzazione è mirata a un problema specifico, ovvero l'occupazione abusiva e insopportabile dei posti auto riservati a persone con disabilità, ma vuole naturalmente andare oltre: l'obiettivo è il rispetto delle regole e la riscoperta dei doveri dei cittadini".
"Questo progetto – dichiara Fulvio Santagostini, presidente di LEDHA – mette in mostra due fattori stridenti: da un lato, la mancanza diffusa di civismo nella nostra società; l'altro è che investendo sull'informazione ed il confronto con i nostri ragazzi, le risposte sono altamente positive".
"Da molti anni l'Istituto Albe Steiner collabora con le associazioni per elaborare prodotti di comunicazione destinati a un largo target di pubblico che vogliamo sensibilizzare al tema diritti delle persone con disabilità – conclude il preside dell'Itsos, Giacomo Merlo –
La scuola stessa accoglie un numero importante di alunni con disabilità ed è anche per questo un esempio per le altre scuole di Milano e del territorio".
E' possibile ritirare le "multe morali" presso la sede LEDHA di via Livigno 2 a Milano ogni martedì dalle 14 alle 16. Chi fosse interessato è pregato di telefonare allo 02/6570425.