A presentarla LEDHA Milano e Avvocati per Niente, con l'appoggio della Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano Patrizia Quartieri.

Durante l'incontro dal titolo "Milano … tutti a scuola! Il diritto all'istruzione dei minori con disabilità" seduti allo stesso tavolo si sono ritrovati i responsabili politici e sociali territoriali con uno sguardo prospettico di livello nazionale regalato dalla presenza dell'Avvocato Salvatore Nocera dell'Osservatorio Scolastico Nazionale, che ha permesso di contestualizzare la problematica degli alunni con disabilità non solo come spaccato cittadino, ma cartina tornasole di ciò che sta succedendo nella scuola italiana ad oggi.

La presenza degli Assessori alla Famiglia e Politiche sociali Mariolina Moioli e alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna e della Provincia di Milano rappresentata tra il pubblico in sala, è stata la risposta istituzionale alla tematica, testimonianza di un impegno preso.
La presenza dell' Ufficio Scolastico Provinciale con la Dirigente Rita Grlaschelli e della Neuropsichiatria Infantile con la dr.ssa Antonella Costantino ha chiuso il cerchio attorno al mondo delle Associazioni che si fanno garanti nei confronti delle famiglie.

Dal confronto è nato l' invito forte a lavorare per la stesura di un accordo di programma tra tutte le parti per far sì che si possa concretamente lavorare insieme per un percorso scolastico degli alunni con disabilità corretto nei suoi processi e nell'attribuire con certezza i compiti di ciascun ente per il suo regolare svolgimento.

Il Presidente di LEDHA Milano Marco Rasconi ha richiamato la criticità della situazione attuale. L' avvocato Salvatore Nocera, Vice Presidente FISH (federazione italiana per il superamento dell'Handicap) ha fatto un breve excursus tra leggi, storia per giungere alla conclusione che è necessario procedere insieme (istituzioni e famiglie) in un cammino comune; Donatella Morra (Responsabile del Gruppo di Lavoro regionale sulla Scuola di LEDHA) ha ricondotto l'attenzione sulle attuali problematiche che le famiglie con figli con disabilità vivono nella scuola mentre l' avvocato Gaetano De Luca (ufficio Legale LEDHA) ha puntualizzato il lato discriminatorio della questione.
L'avvocato Livio Neri (Avvocati per Niente Onlus) ha illustrato l'azione di sostegno alle famiglie in un percorso di rispetto del proprio diritto attraverso la procedura del "ricorso" contro l'Ufficio Scolastico Regionale per discriminazione nei confronti degli alunni con disabilità non avendo concesso dotazione di organico di insegnanti di sostegno sufficiente rispetto a quanto effettivamente necessario.

La Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Milano Patrizia Quartieri ha voluto appoggiare questo evento che, per sua stessa dichiarazione, è stato il primo di una serie di incontri e momenti di ulteriore discussione per una verifica dei lavori e puntualizzazioni delle operazioni in corso, in quanto la qualità degli interventi e l'aspetto numerico del problema dovranno essere monitorati e raggiungibili.

A supporto delle intenzioni, nello stesso giorno da Avvocati per Niente è stato depositato in Tribunale a Milano la prima azione collettiva di ricorso per la tutela dei propri diritti da parte delle famiglie degli alunni disabili. Un'azione a cui non si vorrebbe mai arrivare, ma che si palesa come la soluzione nei confronti di un diritto palesemente violato.

E questo sarà lo strumento messo a punto da Avvocati per niente e LEDHA Milano perchè il diritto non sia più leso e le famiglie possano finalmente avere tutto l'appoggio necessario per far rispettare i diritti dei loro figli a percorsi scolastici adeguati e inclusivi.

Un pubblico eterogeneo composti di genitori, famiglie, insegnanti, dirigenti, pedagogisti, educatori, stampa e politici ha seguito i lavori con intensità e forte preoccupazione, ritrovandosi tristemente nei contenuti dello spaccato attuale riportato dai relatori, molto critici e preoccupati del presente e dell'immediato futuro, ma con la tenace volontà di non piegarsi di fronte ad ulteriori scuse addotte nei confronti di un dissesto e un diritto mancato, e con un' energia consapevole di far valere le proprie ragioni nell'ottenere il giusto per un'integrazione corretta della persona disabile nella società a partire dal suo strumento principe che è la scuola.

Gli alunni, le loro famiglie e le associazioni d' ora in avanti non saranno più soli e non dovranno sentirsi più intimoriti nell'intraprendere le giuste vie perché il loro diritto all'istruzione venga tutelato e rispettato.

LEDHA con LEDHA Milano, le associazioni e la parte istituzionale faranno da garanti a ciò che davvero sarà in dovere intraprendere senza ulteriori scuse e ritardi.