LEDHA augura a tutti un Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Abbiamo alle spalle giornate difficili e intense, segnate dalla condivisione della malattia di Franco e dal dolore per la sua scomparsa. Giornate ricche di sentimenti e di emozioni che ci hanno permesso di aumentare la consapevolezza della fitta rete di relazioni che ci avvolgono e sostengono, anche nel nostro impegno quotidiano in favore dei diritti delle persone con disabilità.
Impegno che continua oggi e continuerà nei prossimi giorni, settimane, mesi e anni. Trasformeremo la fatica e lo sconforto di queste giornate in una nuova e più forte energia da mettere a disposizione di chi, come noi, si impegna per sradicare ogni forma di discriminazione dalla vita delle persone con disabilità.
Franco, nostro maestro prima che presidente, ci insegna che ogni incontro può trasformarsi in una occasione di ascolto, di scambio reciproco e che ogni questione può essere affrontata con serietà e attenzione senza rinunciare alla leggerezza e all'ironia: "In poche parole la nostra vita è relazione."

In questi giorni, pur con la morte nel cuore, abbiamo confermato e credo onorato tutti gli impegni pubblici che, con Franco, ci eravamo assunti.
Si è tenuta regolarmente la conferenza "Come passare dall'assistenza all'inclusione?" che, grazie alle relazioni di Chiara Saraceno e Cristiano Gori, ha contribuito a far crescere la nostra consapevolezza sul rapporto tra le politiche di welfare sociale e promozione dei diritti delle persone con disabilità.
Il bellissimo concerto di Allegro Moderato & Eugenio Finardi ci ha fatto sentire, nel profondo dell'animo, quanto i nostri temi siano questioni che riguardano prima di tutto il nostro essere donne e uomini per poi divenire questioni culturali, sociali e politiche.

Vogliamo ringraziare tutte le persone che hanno condiviso con noi la fatica del distacco.
In particolare i tantissimi che sabato pomeriggio hanno partecipato ai funerali di Franco. Grazie in particolare ai tanti leader associativi presenti (a partire da Vincenzo Falabella e Pietro Barbieri) e a Don Giuseppe Bettoni (sua la scelta di far risuonare in Chiesa le parole di Franco).
Grazie anche agli esponenti delle istituzioni, Comune di Milano, Provincia di Milano e Regione Lombardia che hanno espresso in modo molto significativo la loro presenza. Infine, non ce ne vogliano i tifosi di altre squadre, grazie anche alla Società Inter e ai suoi tifosi che ci hanno ricordato quanto Franco amasse la vita in tutte le sue sfaccettature.

Come abbiamo confermato il lavoro ci sembra giusto ora confermare il riposo. Ne abbiamo bisogno tutti e, in particolare, gli operatori che tutti i giorni "fanno LEDHA" e che, anche in questa occasione hanno dimostrato tutto il loro valore ed il loro spessore umano.

Gli uffici di LEDHA rimarranno quindi chiusi a partire da martedì 23 dicembre per riaprire mercoledì 7 gennaio.

Buon Natale a tutti

Maria Villa Allegri, Vice Presidente LEDHA a nome e per conto dell'intero Consiglio Direttivo LEDHA