Prossimamente al civico 111 aprirà Biblioteca La Caldera: una piccola biblioteca che si propone di diventare uno spazio culturale, accogliente e ricreativo, un riferimento per gli abitanti del condominio e del quartiere di Quinto Romano alla periferia Nord-Ovest di Milano.
“Questo progetto è nato in collaborazione con la cooperativa edificatrice ‘Ferruccio Degradi’ che è proprietaria dello stabile dove ha sede ‘Casa Caldera’ -spiega Gabriella Mosca della fondazione “Durante noi”, che ha dato vita all’iniziativa-. La biblioteca è un segno della nostra volontà di essere presenti attivamente nel quartiere, per favorire lo sviluppo di una rete di solidarietà e inclusione attorno al nostro progetto per la vita autonoma delle persone con disabilità”.
Oltre al prestito dei libri (sono già più di duemila quelli in catalogo) la Biblioteca la Caldera vuole diventare uno spazio culturale accogliente e ricreativo dove organizzare presentazioni di libri, dibattiti ed eventi. Oltre a essere un luogo dove poter studiare o leggere un libro in tranquillità, diventando così un presidio per il territorio.
Il catalogo è in continua crescita grazie alle numerose donazioni, con sezioni dedicate a bambini e ragazzi, a fantasy e fantascienza, gialli, thriller e noir. Inoltre, sono disponibili saggi di storia, classici e poesia, libri in lingue straniere e dialetto milanese e un interessante spazio di curiosità.
La biblioteca verrà inaugurata sabato 18 novembre. Alle ore 11 è in programma la presentazione del libro “Dove siete tutti?” della giornalista Cristina Carpinelli che dialogherà con alcuni protagonisti delle sue storie. A seguire, alle 12.30 è in programma il taglio del nastro. Entrambi gli eventi fanno parte del programma di Bookcity, la manifestazione dedicata al libro e alla lettura promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’associazione Bookcity Milano.
Con la firma del “Patto di Milano per la lettura” la piccola biblioteca entrerà a far parte della rete Biblioteche di condominio del Sistema bibliotecario di Milano. “Inizialmente la biblioteca resterà aperta con orario limitato per alcuni giorni a settimana -conclude Gabriella Mosca-. Lo spazio è accessibile, anche se piccolo. Ci aspettiamo possa rispondere ai bisogni di un quartiere dove non ci sono molte attività”. Per avere informazioni sulla biblioteca e le attività della fondazione Durante noi visita il sito e la pagina Facebook di “Durante noi“.