Regione Lombardia, fondi per abbattere le barriere a scuola

Regione Lombardia stanzia 32,5 milioni di euro per la razionalizzazione della rete scolastica e la conservazione del patrimonio esistente. Tra gli interventi che possono essere co-finanziati, anche l'abbattimento delle barriere architettoniche. La novità è contenuta nella Dgr n. 2373 del 19 settembre 2013. Le domande – da parte degli Enti Locali proprietari di edifici sedi di istituzioni scolastiche statali dell'infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado – devono essere presentate entro il 28 novembre.
Il "Bando per la realizzazione di interventi di edilizia scolastica" andrà a co-finanziare – tra gli altri – interventi volti alla conservazione del patrimonio esistente tra cui ristrutturazioni per adeguamento alle norme igienico-sanitarie e di sicurezza, interventi di adattamento, eliminazione dell'amianto e "interventi di adeguamento alle norme di agibilità degli edifici e abbattimento delle barriere architettoniche".

"Lo stanziamento della Regione è sicuramente un fatto positivo", sottolinea Marco Rasconi, presidente di Ledha Milano e di Uildm Milano. Non mancano certo gli edifici su cui intervenire. Tuttavia molti istituti scolastici – soprattutto nel centro di Milano – sono vecchi e gli interventi sono particolarmente complessi. Ma non impossibili. "Facendo però attenzione a non barricarsi dietro le posizioni – sottolinea Marco Rasconi -. Rendere interamente accessibile un edificio costruito 200 anni fa è difficile. Più realistico pensare di sistemare alcune aule e alcune aree". Mentre gli istituti nuovi – meno problematici e non sottoposti a vincoli – devono essere completamente accessibili. "La sfida è trovare sempre il giusto equilibrio tra quello che si può fare e quello che deve essere fatto – conclude Rasconi -. Personalmente metto a disposizione le competenze maturate in questi anni".

Da alcuni anni, Uildm è in prima fila nella battaglia per l'abbattimento delle barriere architettoniche nelle scuole. L'accessibilità degli istituti scolastici è il tema centrale della campagna "Assente ingiustificato", promossa da Uildm in collaborazione con CittadinanzAttiva. Dal monitoraggio effettuato su 165 scuole nel corso del 2013 sono emersi risultati decisamente sconfortanti: scalini all'ingresso del 27% delle scuole, ascensore assente nel 35% degli edifici e non funzionante nell'11% di quelli che ne sono dotati. Barriere architettoniche presenti nel 13% delle aule, mentre il 26% delle scuole, nella gran parte delle aule, non ha sufficiente spazio per la presenza di una carrozzina. Mancano i bagni per le persone con disabilità (23% delle scuole) e il 44% delle aule non ha banchi adatti o adattabili per una persona in carrozzina. Infine, in una scuola su quattro sarebbe un problema gestire l'evacuazione dall'edificio degli studenti con disabilità motoria in caso di emergenza, perché nel 24% non esistono percorsi sicuri e praticabili che non comportino l'uso dell'ascensore o del servoscala.

 

Per saperne di più, visita il sito di Regione Lombardia

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