“Telefono lilla” il bilancio dei primi mesi di attività

Pratiche partecipative nella rete per la riabilitazione dei disturbi della nutrizione e alimentazione: famiglia, scuola e territorio” è il titolo del convegno in programma sabato 16 marzo a Bergamo, presso il teatro della casa di cura Palazzolo e che sarà trasmesso anche in streaming.

Il convegno sarà occasione per presentare gli esiti dei primi mesi di attività di “Telefono lilla“, un numero gratuito disponibile quattro giorni alla settimana (02-89.35.64.44) che raccoglie le richieste di aiuto delle persone residenti in Lombardia sul tema dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.

Chi contatta il “Telefono lilla” potrà chiedere informazioni e aiuto a due operatrici formate sul tema, che sapranno indicare i servizi più adeguati, a partire dallo sportello psicologico in cui verrà valutata l’eventuale urgenza o gravità e verranno date informazioni sui centri di cura presenti sul territorio.

Il progetto è promosso da Nutrimente -Onlus impegnata nella prevenzione e della cura dei disturbi alimentari- in collaborazione con altre associazioni, tra cui Ledha Milano che mette a disposizione del “Telefono lilla” la figura di un’assistente sociale per assistere le persone nello svolgimento di alcune pratiche burocratiche: “In questi mesi abbiamo risposto a una serie di domande relative ai permessi di cura di cui possono usufruire i lavoratori dipendenti per assistere i figli o alla richiesta di invalidità civile che può essere presentata anche da chi soffre di disturbi alimentari -spiega Annamaria Cremona-.  Questi disturbi, infatti, sono spesso accompagnati da altre patologie o condizioni”.

All’interno dello sportello è inoltre presente un dirigente scolastico, che indicherà le pratiche per continuare le lezioni scolastiche in ospedale e a domicilio e darà informazioni su come gestire le assenze a scuola durante il percorso di malattia.

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