Nei giorni scorsi Atm e Ledha Milano Città Metropolitana hanno firmato un protocollo d’intesa per rafforzare il proprio impegno nel promuovere il diritto all’accessibilità e al trasporto delle persone con disabilità e a mobilità ridotta.
Un accordo che consolida la collaborazione già attiva da tempo tra le due realtà per sviluppare nuovi progetti e amplificare la sensibilizzazione su queste tematiche.
Il protocollo tra Atm e Ledha Milano prevede tavoli tecnici di confronto periodici per condividere la propria esperienza e il proprio know-how con l’obiettivo di sviluppare soluzioni concrete per il miglioramento dell’accessibilità del trasporto ed eliminare le barriere architettoniche.
Prevede, inoltre, corsi di formazione per tutti i dipendenti di Atm che lavorano a contatto con i clienti, per aiutarli a migliorare la relazione e il supporto verso i passeggeri con disabilità motoria, sensoriale o cognitiva o le persone con ridotta mobilità, come per esempio le persone anziane.
Un’intesa che rafforza ulteriormente l’impegno di Atm che è al lavoro per migliorare innanzitutto l’accessibilità del sistema di trasporto, anche in vista dei prossimi appuntamenti, come i Giochi Olimpici e le Paralimpici Invernali del 2026.
“L’accessibilità dei mezzi di trasporto pubblico rappresenta un elemento fondamentale per garantire il rispetto dei diritti delle persone con disabilità e assicurare a tutti i milanesi e a tutti i visitatori la possibilità di spostarsi in autonomia -commenta Enrico Mantegazza, presidente di Ledha Milano-. Nel corso degli ultimi anni sono stati fatti importanti, passi avanti. Ma occorre fare di più, soprattutto alla luce della sfida rappresentata dalle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026”.
Oggi tutti i bus urbani e le linee metropolitane più recenti (M3, M4 e M5) sono accessibili al 100%. Sulle altre due linee metropolitane M1 e M2, che risalgono agli Anni Sessanta, prosegue il piano di interventi stabilito dal Comune di Milano e Atm per dotare di ascensori e montascale alcune stazioni che ancora oggi non ne sono provviste.
Con un investimento complessivo di 21 milioni di euro partiranno i lavori per nove stazioni: Sesto Rondò, Bande Nere, San Leonardo, Uruguay, De Angeli per la M1 e Sant’Agostino, Garibaldi e Lambrate per la M2. Va avanti in parallelo anche il rinnovo della flotta di tram e filobus.
Per rispondere alle esigenze di tutti i passeggeri Atm mette a disposizione strumenti dedicati, come l’Infoline e la piattaforma online “Informazioni senza barriere” che consente di essere sempre aggiornati sul funzionamento di ascensori e montascale delle cinque linee metropolitane. La piattaforma è fruibile anche dalle persone con disabilità visiva, che utilizzano speciali screen reader per consultare le pagine web.
Inoltre, sul sito di Atm c’è una sezione dedicata ai passeggeri con disabilità dove è possibile trovare tutte le informazioni utili riguardo a mezzi accessibili, soluzioni per disabilità motoria, visiva e uditiva, tariffe agevolate e pass auto.