Martedì 16 luglio inizieranno i lavori per la sostituzione degli ascensori e delle scale mobili in diverse fermate dalla linea metropolitana M3. Le prime tre stazioni coinvolte saranno quelle di San Donato, Brenta e Duomo dove i lavori si concluderanno a fine ottobre. Dal 19 agosto a metà novembre, inoltre, verranno sostituite tre scale mobili nella stazione di Centrale. Qui, in alternativa sarà possibile utilizzare gli ascensori o le altre scale mobili.
La sostituzione degli ascensori, inevitabilmente, causerà disagi ai viaggiatori e in particolare alle persone a ridotta mobilità, a coloro che si spostano in carrozzina, alle mamme con passeggino. È importante sottolineare come questo intervento, assieme a quelli in programma nei prossimi mesi, fa parte di un processo finalizzato a rendere Milano e la sua rete metropolitana più accessibile e a migliorare gli spostamenti per tutti i viaggiatori.
I malfunzionamenti e i guasti (più o meno frequenti) agli ascensori, infatti, rappresentano una delle principali criticità che limitano l’accessibilità della rete metropolitana da parte delle persone con disabilità motoria. La sostituzione dei vecchi ascensori permetterà di migliorare questa situazione.
Le persone con disabilità e ridotta mobilità che avranno bisogno di accedere alla linea metropolitana M3 a partire dal 16 luglio potranno farlo dalle fermate limitrofe a quelle oggetto dei lavori (San Donato, Brenta e Duomo).
Alla luce di quanto previsto dal protocollo siglato tra Ledha Milano e Atm le due realtà hanno valutato gli accomodamenti da mettere in atto. In particolare, Atm ha predisposto una pagina dedicata e costantemente aggiornata in cui sono presenti tutte le informazioni sugli interventi di sostituzione. Inoltre, per informazioni e assistenza su viaggi accessibili, è sempre disponibile il numero 02 48 607 607 cui rivolgersi per definire possibili soluzioni alternative.
Ricordiamo inoltre che è sempre possibile consultare dalla pagina dedicata del sito di Atm il funzionamento di ascensori e montascale nelle singole stazioni della metropolitana. Si tratta di uno strumento utile per pianificare i propri spostamenti in quanto permette di verificare -in pochi minuti e in autonomia- la possibilità di accedere al mezzanino e da qui ai binari oppure se uno o più ascensori o montascale sono temporaneamente fuori servizio.
Progressivamente tutte le stazioni della M3, da San Donato a Maciachini, saranno interessate da questi interventi che si svolgeranno nel corso del 2024 e del 2025 e che porteranno alla sostituzione di 48 ascensori e 52 scale mobili della metro “Gialla”.
Ulteriori interventi riguarderanno anche altre fermate lungo le linee M1 (Bande Nere e Wagner) e M2 (Porta Genova, Sant’Ambrogio, Gioia, Piola, Crescenzago, Cascina Burrona, Cologno Sud, Cologno Centro, Villa Pompea e Cascina Antonietta).