"La costituzione di LEDHA Milano – spiega il Presidente LEDHA Fulvio Santagostini – è un tassello fondamentale nell'ambito della riorganizzazione di LEDHA il cui obbiettivo è quello di implementare e rafforzare la capacità delle associazioni di fare sistema, costituendo coordinamenti o comitati che permettano loro di avere più forza di rappresentanza nei confronti delle Istituzioni locali".
"L'obbiettivo – spiega Marco Rasconi, Presidente LEDHA Milano – è quello di coinvolgere maggiormente le piccole realtà associative con le quali sarà possibile instaurare un dialogo più serrato e diretto per interpretarne i bisogni; nonché di aumentare le nostre capacità di interloquire con l'ente pubblico, in questo caso la Provincia ed il Comune di Milano".
"LEDHA Milano e LEDHA Federazione Regionale lavoreranno in stretta sinergia – precisa Fulvio Santagostini – in un ambito di autonomia reciproca e allo stesso tempo di condivisione dei valori e delle azioni più importanti. Parte delle attività svolte sino ad ora dalla Federazione sul territorio milanese (formazione, rappresentanza, informazione) saranno ora trasferite a LEDHA Milano che si avvarrà comunque in parte dei servizi di LEDHA. Un rappresentante del coordinamento farà parte inoltre del prossimo direttivo di LEDHA e verrà nominato dall'Assemblea Ordinaria che si terrà il prossimo 30 aprile".
Il Consiglio Direttivo di LEDHA Milano sarà composto dal Presidente Marco Rasconi; dal Vicepresidente Letizia Pini. Del coordinamento fanno già parte più di 10 tra le più importanti associazioni che si occupano di disabilità sul territorio milanese tra cui UILDM Milano, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare; AGPD Onlus, Associazione Genitori e Persone con sindrome di Down; AIAS Milano, Associazione Italiana Assistenza Spastici; ANFFAS Milano, Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità intellettiva e/o relazionale; ANMIL Milano, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro.
"LEDHA Milano – continua il Presidente Marco Rasconi – agirà su diversi fronti. Dalla presa in carico alla tutela dei diritti alla rappresentanza politica. La prima azione sarà sicuramente quella di consolidare la propria presenza sul territorio milanese. Sarà attraverso il confronto e il lavoro in stretta collaborazione e sinergia tra le diverse associazioni aderenti e le persone con disabilità stesse ad accrescere il nostro valore".