Incontro con il Dr. Vittorio Zappalorto Capo di Gabinetto del Prefetto di Milano

In concomitanza alla manifestazione di protesta organizzata a Roma da FISH e FAND contro la manovra finanziaria ed in particolare all'emendamento governativo che colpisce le persone con disabilità, e al presidio milanese organizzato da Ledha Milano a sostegno della manifestazione Nazionale, una delegazione composta da Dr.ssa Pini Vice Presidente Ledha Milano e Dr. Angelo Fasani Consigliere Ledha in rappresentanza delle associazioni di persone con disabilità insieme alla d.ssa Luisa Anzaghi Direttore del Settore Handica e Salute Mentale del comune di Milano è stata ricevuta in Prefettura a Milano dal Dr. Zappalorto Capo di Gabinetto in vece del prefetto Dr. Lombardi dove è stata esposta la grave situazione che si è venuta a creare nel mondo della disabilità in seguito alla presentazione della nuova manovra finanziaria.
Il dr Zappalorto ha ben accolto la delegazione al cui seguito vi era anche un giornalista di Redattore Sociale come rappresentanza dei media.
Il Dr Zappalorto ha dato spazio ed ascolto ai due delegati delle Associazioni cercando in prima battuta di spiegare le posizioni del governo e poi convenendo però con quanto esposto dagli stessi che hanno esposto concetti fondamentali che stanno alla base dell'indignazione delle persone con disabilità che ha portato a questa forma di protesta che riguarda non solo le impopolari proposte contenute nel art. 10 comma 1 ma anche all'attacco mediatico nei confronti della disabilità descritta come causa prima della mancanza di competitività del nostro paese.

E' stato ribadito quanto le persone e le famiglie si siano indignate per lastrumentalizzazione fatta del mondo della disabilità ad opera del governo stesso, del ministro Tremonti in primis e di tutti coloro che NON si sono adoperati per cercare poi di correggere il tiro di questa errata impostazione della manovra, che ha prodotto un danno in termini di immagine e dignità delle persone con disabilità e soprattuto lesiva dei diritti civili dei cittadini con disabilità in primis.

E' stato inoltre fortemente ribadito come a distanza di un anno dalla ratifica della Convenzione Onu sembra che essa non sia stata affatto recepita nei suoi contenuti e che ancora sia ben lontana dal diventare una conoscenza acquisita, anche tra gli addetti ai lavori.
Pur comprendendo ogni istanza relativa al danno morale oltre che economico di qeusta manovra, il Dr Zappalorto ha confermato come purtroppo i tagli andranno avanti, che un decreto legge forse non è lo strumento migliore per affrontare le problematiche del "sociale" che ha bisogno comunque di riforme vere, serie e di buon senso, ma che altresì è lo strumento principe usato in situazioni di emergenza economica, quale quella in cui ci troviamo, proprio per arrivare ad incidere e epurare nè si "epura" il prima possibile.

E'stato fatto notare che non si "incide" nè si "epura" colpendo indiscriminatamente le persone "fragili" che necessitano di un livello, se pur minimo, di rispetto e mediazione da parte delle istituzioni, che il governo dovrebbe loro garantire e non togliere, avendo anche dimostrato, numeri e conti alla mano, che il risparmio realizato sarebbe stato veramente esiguo e che il mondo della disabilità è da considerarsi una risorsa per la società e non un qualcosa da tagliare e un peso per il paese.
Il Dr. Zappalorto ha confermato che i tagli purtroppo rimarranno e che la manovra è necessaria, così come hanno fatto Germania e Spagna, ha proseguito dicendo che le direttive europee indicano che il problema del welfare verrà sempre più spostato verso il terzo settore, verso una sussidiarietà orizzontale che vedrà no profit e il volontariato in prima linea a farsi carico del tutto.

La delegazione dell'Ass alla Salute ha ribadito come invece ci sia estremo bisogno di investire in questo settore e non di tagliare.

Il Dr Zappalorto ha garantito di farsi tramite del dossier Fish sui numeri relativi alla disabilità "Raccontiamola giusta" e anche portavoce della richiesta delle Associazioni di essere maggiormente ascoltati e interpellati affinchè non siano più commessi gli errori che hanno portato a questa protesta e fare in modo che vengano attuate le leggi esistenti e messi in atto interventi risolutivi delle varie problematiche a tutela dei cittadini.

Altri articoli

Effettua il login come Associazione
per entrare nell' Area Riservata